Ecco la terza vincitrice del nostro Concorso speciale: Chiara Tegas con "A Life in a Year"
Qui di sotto trovate quello che ci ha scritto sulla sua canzone:
ll brano vuole racchiudere in breve l’evoluzione del percorso che ho vissuto e nel quale sono sicura che molti studenti che hanno vissuto questa esperienza si ritroveranno.
Lascio testo e traduzione con l’esecuzione del pezzo!
TESTO
I think the sky’s the same color
As the one I saw from home
It was just yesterday we said goodbye
Yet it feels like a lifetime ago
Why aren’t these blankets warm enough?
Why do they feel so cold?
If this it’s what is like
it will never be home
Mama, why did you let me go?
Not even seventeen,
Already out there on my own?
Mama, why did you agree to this?
You should have kept me safe
From my own mistake
The fog has lifted from my path
Braver than I thought at last
How does such a life fit in one year
How can it fill like this my heart
I thought i already had a place to call home
Now I’m not sure where i belong
Is this a blessing or a curse?
Mama, ironic isn’t it?
thought it would be too hard
Now take a look at me
The tiniest window lets the sunshine in
Why was i scared of this
The purest smile, the warmest hug
Of someone who I now call “mum”
Mama, do you think it’s okay
To share a fragment of your place
With all the love that came from my mistake?
TRADUZIONE
Credo che il cielo abbia lo stesso colore
Del cielo che vedo da casa
Soltanto ieri ci siamo salutati
Eppure sembra già passata una vita
Perché queste coperte non mi scaldano?
Perche sono cosi fredde?
Se questo posto è così
Dubito che lo chiamerò mai casa
Mamma, perchè mi hai lasciato partire?
Nemmeno diciassettenne,
E già nel mondo tutta sola?
Mamma, perché hai approvato tutto questo?
Mi avresti dovuto proteggere
Dal mio stesso errore
La nebbia lascia il mio cammino
Piu coraggiosa di ciò che avrei mai pensato
Come fa una vita intera a stare dentro a un solo anno?
Come fa questo a riempirmi cosi tanto il cuore?
Pensavo di avere già un posto da chiamare casa
Ma adesso non so più a quale posto appartengo
Tutto questo è un dono o una maledizione?
Mamma, non è ironico?
Pensavo sarebbe stato troppo
Per una come me
La finestra più piccola lascia entrare la luce del sole
Perchè ne avevo cosi tanto timore?
Il sorriso più puro, l’abbraccio più caldo
Di chi adesso chiamo “mamma”
Mamma, pensi possa andare bene
Se ti chiedessi di lasciar fuori un frammento di te
Per fare un minuscolo spazio a tutto l’amore che questo errore ha portato?
Potete trovare le altre bellissime canzoni di Chiara nel suo canale youtube
Comments