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Serena, un anno in Estonia

Sono partita per fare l’anno all’estero in Estonia, a Pärnu , nell’agosto del 2020 e ho trascorso in questo magnifico Paese 10 mesi della mia vita.


Tutto ciò che mi ha spinto a scegliere come meta un posto così particolare è stata la curiosità perché, nonostante la sua bellezza, non è sicuramente un posto molto conosciuto. Ma è proprio questo ciò che lo rende interessante. L’Estonia è un Paese che non può essere raccontato, devi viverlo per cogliere a pieno l’essenza della sua storia, della sua cultura, della sua lingua e delle sue persone.


Qualsiasi esperienza ti cambia ma per me l’Estonia è stata un posto in cui sono riuscita a mettermi in gioco per scoprire me stessa più a fondo, grazie alle esperienze difficili affrontate e soprattutto ai magnifici momenti trascorsi.


Questo Paese con i suoi autentici posti e le persone incontrate mi hanno completamente rubato il cuore. Un pezzo di me è rimasto tra quelle strade pregne di storia che raccontano il passato di un Paese che ha sofferto tanto ma che ha avuto la forza e il coraggio di ripartire da zero, tra quei fiumi, laghi e mari gelati, tra la neve che mi ha accompagnato per tutto l’inverno, tra i momenti indimenticabili della sauna insieme alla famiglia o agli amici.


Un pezzo di Estonia, invece, l’ho portato via con me, i ricordi dell’ammirabile gentilezza e rispettosa pacatezza dei suoi cittadini, della loro ospitalità, del loro patriottismo e del loro entusiasmo nel farti scoprire il loro amato Paese. Non posso far altro che consigliare questa meta se si ha il desiderio di scoprire qualcosa di nuovo dalla propria realtà.


Eesti on avastatav riik, mis sind hämmastab

(L'Estonia è un paese da scoprire che ti stupirà)



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